18 mag 2016

Knitter di testa o di cuore

Vi siete mai poste questa domanda?                                

Siete knitter di testa o di cuore?

Forse è meglio che spieghi cosa intendo IO con questa definizione.

Guardando oggi un post su un gruppo Ravelry dove la designer Melanie Berg si è scusata per non aver potuto accettare nel test tutte le persone che si erano proposte e ha promesso uno sconto a quelle che erano rimaste fuori, mi sono detta "ma che carina! Ora farò con ancora più piacere un pattern scritto da lei "

Ed infatti mi sono resa conto che lavoro con molto più piacere schemi di designer che mi sono anche simpatiche di persona.

Isabell Kraemer è una persona deliziosa, Melanie Berg e Suvi Simola mi sembrano su quell'onda (Anche se ho cominciato a frequentarla solo ora) . Anche Ela Torrente è presente e gentile (e finalmente un'italiana).

Ce ne sono un paio che trovo oggettivamente bravissime, scrivono schemi bellissimi ed originali che mi piacciono tanto ma... sono antipatiche. Scostanti, con la "puzza sotto il naso". Loro sono troppo su per controllare e partecipare ai loro gruppi ravelry.
Ecco, di queste due gli schemi li lavoro perchè onestamente sono belli, ma senza un grandissimo piacere, non con il calore che provo quando faccio qualcosa di quelle persone che trovo carine.

Una poi, mi sta proprio odiosa... ecco, anche se i modelli mi piacciono, neanche li prendo, perchè anche solo vedere il suo nome per me è l'equivalente delle unghie sulla lavagna.

Quindi io mi ritengo una knitter di cuore, una che non pensa solo allo schema in sè (che sarebbe la knitter di mente: lo vedo, mi piace, lo faccio) ma ci vede di più.

Non dico che sia una cosa giusta, eh. Se uno è bravo, è bravo. Tanto devi indossare il maglione ideato da lei, mica prenderci un caffè... però non ci posso far nulla... io sono così.


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